KAWASAKI

KAWASAKI (2)

Lunedì, 11 Dicembre 2017 17:10

Kawasaki Ninja 400

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La nuova Ninja 400, con un inedito bicilindrico da 399 cm3, offre performance superiori rispetto al suo predecessore grazie ad un motore più potente e ad un telaio ancora più leggero. Design di alta qualità, guida facile e poco impegnativa, elevata stabilità e straordinaria maneggevolezza rendono la Ninja 400 una moto dalla guida facile e divertente.

Raccogliendo l'eredità della Ninja 250R introdotta nel 2008 e passando per la Ninja 300 del 2012, Kawasaki presenta ad EICMA 2017, dopo averla fatta debuttare al Salone di Tokyo, la nuova Ninja 400 che sostituisce la precedente 300 stravolgendone la linea e riprogettando totalmente il propulsore bicilindrico otto valvole che adesso ha ingombri ridotti, paragonabili al capostipite di 250 cc.

Il nuovo motore rispetta la normativa Euro 4 ma allo stesso tempo eroga una potenza superiore di 6 cv rispetto al 300 (45 cv a 10.000 giri il picco massimo, comunque entro il limite di 35kW della patente A2), grazie a nuovi condotti di aspirazione verticale e all'air-box più ampio che passa da 4,7 a 5,8 litri. La frizione adesso vanta dischi di minore diametro (da 139 a 125 mm) e consente uno sforzo sulla leva ridotto del 20%.

Il nuovo telaio a traliccio è derivato da quello della H2, cui la Ninja 400 fa ampio riferimento anche nella livrea e nelle abbondanti forme di cupolino e carenatura, e vanta il motore installato rigidamente ed elemento stressato della struttura, ribadendo il medesimo concetto tecnico incontrato nelle sorelle sovralimentate del forcellone fissato ad una piastra vincolata al motore. Questa soluzione favorisce il contenimento del peso che viene adesso dichiarato in 164 kg a secco, 8 in meno rispetto alla Ninja 300.

La forcella teleidraulica da 41 mm e il mono posteriore regolabile nel precarico completano un reparto ciclistico improntato alla razionalità, mentre il disco singolo anteriore a margherita da 310 mm, con pinza a due pistoncini, e il disco posteriore da 220 mm vengono assistiti dall'ABS Nissin. Le ruote da 17 pollici calzano pneumatici da 110/70 e 150/60.

Grande attenzione al confort e alla manegevolezza: la Ninja 400 vanta un nuovo convogliatore della ventola del radiatore (protetto da brevetto) che indirizza il flusso termico lontano dal pilota e dal telaio mentre la misura dell'interasse è scesa a 1.370 mm e l’altezza della sella è contenuta in 786mm.

Lunedì, 11 Dicembre 2017 17:04

Kawasaki z900 RS

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Il vero spirito di una leggenda degli anni ’70 – l’unica e originale Kawasaki Z1 – trova la sua massima espressione nella nuova Z900RS. Solo Kawasaki ha una storia alle spalle che le permette di riportare ai giorni nostri i valori dei motociclisti del passato, grazie ad una moto dall’autentico stile Modern Classic.

STILE SENZA TEMPO

Miscelando gli elementi stilistici ispirati alla Z1 alla migliore fattura artigianale moderna – dall’iconica forma a goccia del serbatoio all’innovativo fanale posteriore ovale full LED – la Z900RS è dotata di uno stile senza tempo con una ricercata attenzione ai dettagli e alle rifiniture che creano un risultato finale di elevatissima qualità.

Motore quattro cilindri in linea potente e armonioso

Come la Z1, anche la Z900RS è caratterizzata da un motore quattro cilindri in linea da 948cc – una configurazione che offre il compromesso ideale tra potenza e piacere di guida. Il motore è stato progettato per offrire ottime prestazioni ai bassi e medi regimi. L’accellerazione è decisa ma allo stesso tempo controllata dando al pilota un senso di connessione ideale tra acceleratore e ruota posteriore. KTRC (Kawasaki Traction Control) Per massimizzare la sicurezza, la Z900RS è equipaggiata con avanzati sistemi tecnologici firmati Kawasaki. Il KTRC è dotato di due impostazioni che riescono a gestire disparate condizioni di guida, da quella più sportiva a quella su fondi bagnati o scivolosi. Il controllo di trazione è disinseribile.

Frizione assistita e altisaltellamento

Derivata dal reparto corse

Freni anteriori radiali

All’anteriore, sono montati 2 dischi da ø300 mm (diametro effettivo: ø267 mm) con pinze monoblocco radiali a 4 pistoncini contrapposti Le pinze monoblocco anteriori hanno un ottimo mordente iniziale e la forza frenante è molto semplice da controllare. Nel complesso la prestazione è superba. Hanno un rivestimento in alumite e sono impreziosite dal logo Kawasaki stampato a laser.

Leggero telaio a traliccio

A completamento di un generale alleggerimento di peso (che è possibile notare immediatamente quando la moto viene alzata dal cavalletto laterale), la messa a punto della rigidità dello chassis e della geometria del telaio garantiscono una maneggevolezza fuori dal comune. Così come il motore, anche il telaio è stato concepito per rispondere perfettamente agli input del pilota, seguendo la traiettoria ideale senza opporre alcuna resistenza. In sintonia con il carattere retrò del modello, la linea della Z900RS è meno inclinata in avanti della Z900.